La pubblicità, soprattutto quella in TV, da sempre rende delle situazioni e delle abitudini completamente scorrette quasi “normali”. Fra queste possiamo trovare il consumo di merendine e di bevande gassate e ultra-zuccherate da parte dei bambini. Negli spot pubblicitari questi alimenti sembrano quasi stati creati appositamente per il bambino, quando invece sono una delle peggiori cose in commercio. Oggi mi soffermerò sulle bevande nervine, ovvero bevande che vanno a sovrastimolare il sistema nervoso centrale.
Continua a leggere questo articolo per capire quanto sia importante limitarne il consumo. Nella parte conclusiva, inoltre, ti darò alcuni consigli per far bere più acqua al tuo bambino: vedrai, sarà un successo!
Che cosa sono le bevande nervine?

Le bevande nervine sono un gruppo di bevande analcoliche caratterizzate da una specifica attività sul sistema nervoso centrale. Fanno parte di questo gruppo il caffè, il the, la cioccolata e gli infusi assimilabili. Fra quest’ultimi fanno parte quelli della guaranà o dell’erba Mate, che sono accomunati dall’avere un effetto stimolante ed energizzante sull’organismo.
Questo effetto è dovuto alla presenza degli alcaloidi naturali come la caffeina, detta anche teina, oltre ad altri, come le xantine, di cui fanno parte la cola e le bevande energetiche.
La pericolosità dell’abuso di queste bevande è testimoniata dalla presenza di effetti collaterali tra cui insonnia, ansia e agitazione. Inoltre, quest’ultime hanno portato in alcuni casi allo sviluppo di fenomeni di tolleranza e di dipendenza, accompagnate da emicrania, incapacità di concentrazione e depressione alla cessazione.
Che influenza hanno sulla salute del bambino?

Come avrai potuto ben capire, le bevande nervine sono tutt’altro che innocue se somministrate di frequente e in quantitativi importanti. Nei bambini questo effetto è ancora più visibile e potente. Se un bambino ne beve in grande quantità e con alta frequenza, il suo umore potrebbe diventare particolarmente instabile e, in caso di interruzione di somministrazione, addirittura molto irascibile. Le bevande zuccherate, gassate e che contengono sostanze nervine, inoltre, aumentano di non poco il rischio di sovrappeso e obesità infantile. Il grande contenuto di zuccheri, infatti, è particolarmente rischioso sotto questo punto di vista, perché il bambino assume di fatto grandi quantità di calorie liquide con molta facilità. L’obesità infantile in Italia colpisce ben un bambino su quattro e questo dato è davvero molto preoccupante. L’obesità infantile nella maggior parte dei casi è dovuta all’introduzione di più calorie di quante non ne vengano realmente consumate. Prova a pensare a tuo figlio : sicuramente lo consideri un bambino iperattivo, non è vero? Questo, però, non ti deve ingannare: somministrare merendine e bevande iperzuccherate senza cognizione di quello che gli stai dando è sempre sbagliato.
Una cosa che spesso i genitori non considerano, soprattutto quando queste bevande vengono somministrate durante i pasti principali o anche solo una mezz’ora prima, è proprio che il carico di zuccheri che contengono spegne completamente l’appetito dei bambini. Arriveranno a tavola senza la giusta fame e instaurando quello che è un circolo vizioso dei pasti non consumati e del sempre più crescente problema dei bambini selettivi.
Come far bere più acqua a un bambino?

Non pochi sono i casi di bambini che bevono per la maggior parte del tempo bevande iperzuccherate. I genitori di questi bambini dicono che “il bimbo non beve altro, l’acqua non gli piace e quindi la bevanda zuccherata è l’unico modo per farlo bere”.
Caro genitore, come dico sempre, la sana alimentazione del bambino nasce sempre dalla famiglia e dall’educazione alimentare impartita. Far imparare al tuo bambino che l’acqua è ciò che deve bere spetta a te. Esistono, ovviamente, dei trucchi per semplificare questo passaggio, che ora andrò ad elencarti.
Alternative all’acqua e alle bevande nervine o ultra zuccherate
Spesso mi vengono chieste delle alternative all’acqua per fare in modo che i bambini bevano di più. Prima di elencarti le mie proposte, ci tengo a dire che l’acqua è sempre la migliore scelta e che, per quanto possibile, sarebbe da preferire a qualsiasi altra bevanda.
Tuttavia, se il tuo bambino non riesce a berne una quantità sufficiente, potresti provare con borracce carine o con mini ghiaccioli colorati riutilizzabili che rendono l’acqua più simpatica. Anche usare una cannuccia (ai bambini si sa piace bere dalla cannuccia!) potrebbe essere utile. Per ultima cosa ti consiglio il gioco dell’elastico: fissa un elastico alla base della borraccia o del bicchiere e fallo salire piano piano. Invita tuo il bambino a bere quella quantità fino all’elastico: in questo modo percepirà di essere in una sorta di “gara” e lo farà volentieri.
Le borracce colorate piacciono a tutti!
Il modo più semplice per far bere acqua a sufficienza al tuo bambino è quello di scegliere per lui una simpatica borraccia. Le borracce colorate e che rappresentano i suoi personaggi preferiti, infatti, lo invoglieranno a bere molto di più, provare per credere!
Attenzione però: anche il materiale con cui la borraccia è stata prodotta è importantissimo e da non trascurare. Deve, infatti, essere classificato fra i MOCA, di cui ti ho parlato in un altro articolo.
Non sai dove trovare delle borracce sicure? Ho preparato per te una lista:
Questi trucchi non sono sufficienti? Allora puoi aiutarti con delle tisane ai frutti senza teina. In alternativa potresti proporre dell’acqua aromatizzata con qualche goccia di spremuta d’arancia o di qualsiasi altro frutto tu abbia in casa.
La cosa importante che devi considerare, però, è di puntare a lasciare il più possibile l’acqua come la principale forma di idratazione per tuo figlio, non serve altro, parola di dietista!
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